In attesa della Giornata Internazionale del Perdono del 24 ottobre, nell’ultimo appuntamento di Anteprima on-line parleremo della Natura come maestra anche nelle forme architettoniche.
Appuntamento per giovedì 24 settembre alle 18, in diretta qui: https://youtu.be/Jzi4GKSUENg
L’architettura naturale, organica, come tramite attraverso il quale l’uomo si relaziona in maniera gentile con l’ambiente esterno, riconoscendolo come essere vivente, di cui egli stesso è parte integrante.
L’equilibrio delle parti costruite, tra di loro e con il contesto, il sapiente uso dei materiali locali e della luce, l’approvvigionamento energetico sostenibile: tutto confluisce nell’armonia dell’insieme.
La correlazione tra ambiente interno e ambiente esterno sottolinea l’importanza degli elementi visibili e concreti dell’architettura in relazione a quelli spesso meno considerati in quanto non visibili all’occhio, ma percepibili con altri sensi e attraverso il sentirsi più o meno bene in un dato luogo.
La correlazione tra gli elementi invisibili dell’architettura, dell’essere umano e dell’universo.
Di questo e altro dialogheranno:
Daniel Lumera: ideatore della Giornata Internazionale del Perdono
Antonio Glielmi: Presidente dell’ANAB – Associazione Nazionale di Architettuta Bioecologica, che patrocina la GIP 2020
Prabhat Poddar: tra i massimi esperti di Vastu Shastra, l’architettura olistica più antica del mondo, che nasce in India migliaia di anni fa, e presidente della Akash Foundation
Paolo Rava: architetto esperto in edilizia bioecologica ed eco-sostenibile
Modera: Stefania Ganz
Evento insignito della Medaglia del Presidente della Repubblica.
Col patrocinio di:
Ministero per i beni e le attività culturali, Assessorato alle Politiche del Verde di Roma Capitale, ANAB