Una condivisione da Serena Porciani e Valeria Pompili, che da maggio stanno portando avanti il percorso di educazione alla consapevolezza Liberi Dentro presso il carcere di Livorno:
“Io come essere, o prima ancora come Vita, Esistenza, mi rivolgo a te e ti riconosco come Vita.
Io ti riconosco, riconosco ciò che sei aldilà di ciò che hai commesso. E nel riconoscerti mi riconosco.
Questo è il tema che ha dato inizio agli incontri. Ed è anche il sentire profondo che accompagna ogni appuntamento con le persone detenute, creando un clima di apertura e di fiducia.
Non c’è pretesa o aspettativa, come il contadino quando sparge i semi sul suolo, li bagna e lascia che la saggezza della vita faccia il suo corso.”

Grazie di cuore alle nostre formatrici e a tutti coloro che contribuiscono alla realizzazione di questi progetti sociali a beneficio di tutta la comunità!