Anche nel carcere Pagliarelli di Palermo è stato avviato Liberi Dentro, il percorso di educazione alla consapevolezza, responsabilità e libertà dedicato alle persone detenute, in vista del reintegro in società.
A luglio e agosto non solo temperature da record quindi, nel capoluogo siciliano, ma anche belle novità!
Il rapporto con questo istituto penale inizia nel 2021, in piena emergenza sanitaria, con il progetto “Caro amico ti scrivo…” che nasce proprio qui, mediante scambi epistolari tra persone recluse e volontari formati ad hoc.
Ora la collaborazione si rafforza mediante 3 progetti sociali in presenza: Liberi Dentro è il primo di essi.
In questo percorso si affrontano i temi centrali del My Life Design®, attraverso un approccio integrato che unisce teoria e pratica esperienziale, mostrando e facendo sperimentare concetti e valori comuni come la responsabilità, la libertà e il perdono da un punto di vista nuovo, stimolante e trasformativo.
Tutor del progetto, a supporto di Cristina Franchini, è stata Francesca Macaddino, Referente Regionale della My Life Design ODV per la Sicilia, che ha messo in pratica quanto appreso nella recente formazione dedicata ai futuri formatori di Liberi Dentro.

In contemporanea, è stato sperimentato un altro bellissimo progetto: la realizzazione di mala del Perdono da parte di ragazze ospitate nello storico Monastero della Gancia di Palermo, gestito da Fra Loris, frate minore francescano e cappellano del carcere Pagliarelli.
Sono donne che vengono da storie molto complicate, spesso straniere, talvolta con pendenze giudiziarie o in affidamento ai servizi sociali, che in questa struttura trovano una casa, sostegno per ripartire, spirito di fratellanza, opportunità.
Ci piace pensare che anche questa sia stata una piccola opportunità!

L’opportunità di imparare un’arte, creare bellezza, lavorare tutte insieme, scoprire un talento inaspettato, come qualcuna ha condiviso. Di divertirsi pure, ridendo delle difficoltà iniziali che sembravano insormontabili, mentre dopo alcuni giorni hanno lasciato spazio a fluidità e soddisfazione 🙂
Grazie a Elisa Marzinotto ed Elisa Bonnini, volontarie dell’Area Giustizia, per essersi messe a disposizione come insegnanti pazienti e appassionate!
Last but not least, grazie ad Alba Petruso, funzionario giuridico pedagogico della Casa Circondariale Pagliarelli, per aver creduto nel valore di Liberi Dentro e voluto che approdasse a Palermo. Alla direzione dell’istituto, al personale civile e di polizia coinvolto e a tutti i partecipanti che si sono messi in gioco, incontro dopo incontro.
Infine grazie alla Tipografia Flamini, realizzatrice degli attestati che ciascun neo “Libero Dentro” ha ricevuto al temine del percorso.
“La via di uscita inizia da dentro. Hai il potere di rendere ogni istante ancora concesso un dono per te e per tutti gli esseri.”
(Daniel Lumera)