L’estate 2023 ha portato progetti sociali in ambito di giustizia in Sicilia.

Come in un circolo virtuoso, da una iniziativa ne sono nate tre!

Nel carcere di massima sicurezza Pagliarelli di Palermo è stato avviato il percorso di educazione alla consapevolezza e responsabilità per persone detenute Liberi Dentro, raccontato in questo articolo.

Contemporaneamente, giovani donne straniere, accomunate da situazioni di fragilità e trascorsi giudiziari, hanno potuto apprendere un’arte e vedere riconosciuto il proprio lavoro. Da ciò, sono nate le bellissime mala del Perdono realizzate a mano con pietre naturali, impegno, gratitudine e amore.

Infine, i partecipanti di Liberi Dentro sono stati invitati ad essere parte attiva del contest di scrittura lanciato da Salemi, facente parte della rete dei Comuni Gentili aderenti al Movimento Italia Gentile . Ebbene, proprio uno di loro lo ha vinto realizzando personalmente la cartolina gentile scelta dalla giuria! Qui un articolo del Corriere della Sera che lo racconta.


Ma ora ascoltiamo la testimonianza di Francesca Macaddino, volontaria dell’Area Giustizia alla sua prima esperienza diretta in carcere e trait d’union col Comune di Salemi:

“La mia esperienza di Liberi Dentro si può riassumere con questa frase: Quando tutto accade…

Tre parole che sintetizzano quanto avvenuto in questi mesi: dopo due anni di progettazione, incontri, ricerca di soluzioni, tutto ad un tratto è successo. Liberi Dentro è arrivato a Palermo. Grazie alla determinazione della My Life Design ODV. All’intenzione profonda e sincera della dott.ssa Alba Petruso, funzionario dell’istituto penale, alla direzione dello stesso. All’ospitalità dei frati francescani minori che hanno accolto Cristina Franchini, coordinatrice del progetto.

Quello che sembrava impossibile è diventato realtà!!!

E non finisce qui…

Oltre a donare speranza e nuove prospettive a chi si trova recluso in carcere, questo percorso ha creato nuove possibilità anche per chi è “fuori”. Ha generato unione tra il “dentro” ed il “fuori”, facendo cadere le separazioni che abbiamo sempre pensato di vedere e di vivere. E’ nato così il progetto delle mala del Perdono con le ragazze ospiti del Monastero della Gancia, offrendo una possibilità di mettersi in gioco e valorizzarsi. Uno dei partecipanti a Liberi Dentro, poi, un’artista dell’economia circolare, come lui si definisce, non solo ha trovato il coraggio di partecipare al contest del Comune di Salemi, ma lo ha vinto! Con questa motivazione: “Siamo Felici che il messaggio più bello dedicato alla Gentilezza sia arrivato da chi ha riconosciuto i propri errori di percorso ed ha cambiato rotta.”


Tutta l’energia che si è generata grazie al progetto Liberi Dentro mi ha donato una prospettiva diversa su quello che accade nella Vita. Quando entriamo nella dimensione del dono e apriamo il nostro cuore accogliendo la Vita nella sua totalità tutto cambia, tutto si manifesta.

La gratitudine dei partecipanti mi ha riempito di una gioia immensa. I sorrisi delle ragazze che hanno realizzato le mala del Perdono sono stati un balsamo per il cuore. La voce piena di emozione dell’Assessore alla Gentilezza del Comune di Salemi nel proclamare la cartolina vincente arrivata dal carcere, mi ha permesso di sentire l’Unione che si può generare tra tutti gli Esseri. Al di là delle forme e dei ruoli.

Tutto accade quando i cuori si aprono all’Amore e al dono della Vita.

Grata a Cristina Franchini per aver reso possibile tutto questo con il progetto Liberi Dentro e per avermi dato la possibilità di condividere la bellezza che si è generata.

Grata di essere parte di questi progetti sociali in ambito di giustizia della My Life Design ODV.

Davvero, come dice Daniel Lumera, La Libertà è uno stato di Coscienza.”

Credi anche tu in questi progetti sociali di giustizia consapevole? Sostienili cliccando qui! GRAZIE

Leave a comment