Un “Caro amico” per continuare un percorso

La conclusione del progetto Liberi Dentro a Livorno ha portato, come sempre, la gioia per quanto trasmesso e sperimentato, la gratitudine per la condivisione e l’incontro, l’incognita di quanto i partecipanti riusciranno a integrare nella loro quotidianità ciò che hanno appreso.

Ed ecco che entrano in gioco i meravigliosi volontari dell’Area Giustizia!

Grazie all’attivazione di “Caro amico ti scrivo…” le persone detenute che hanno seguito Liberi Dentro potranno continuare ad approfondire i temi e le pratiche esplorate in questi mesi, attraverso lo scambio di lettere che faranno da collegamento tra il dentro e il fuori le mura. Ciascuno troverà accoglienza e confronto con un volontario, che a sua volta, come abbiamo visto dalle tante testimonianze, avrà la possibilità di scavare in profondità dentro di sè, posto di fronte a chi rappresenta l’ombra per eccellenza, ovvero una persona che ha commesso un crimine.

Auguriamo quindi una ricca e costruttiva esperienza a tutti coloro che in questi giorni si stanno aprendo a questo incontro, al di là delle forme e dei preconcetti.

Grazie alla Casa Circondariale di Livorno, sensibile a queste iniziative, e a tutti i volontari che a partire dal proprio percorso personale contribuiscono a erigere questi ponti di consapevolezza e libertà.